Più libri più liberi, primo giorno

Buongiorno a tutti,
Ieri è cominciata l’edizione 2014 del salone della piccola e media editoria, Più libri più liberi di Roma. Per chi non ci avesse seguito negli anni passati qualche dettaglio: la mostra si svolge all’Eur, al Palazzo dei congressi ed è l’evento editoriale più importante dopo il Salone di Torino. Anzi probabilmente per le piccole case editrici come noi è l’evento più importante dell’anno. Si tratta di una manifestazione, infatti, alla quale possono accedere solo case editrici che non superino certi fatturati, quindi, per intenderci, non troverete Mondadori, Rizzoli, Feltrinelli e simili. La casa editrice più grande presente in fiera ritengo sia Sellerio (eh sì, il limite di fatturato è comunque un numero che non so memmeno pronunciare!).

Gli stand hanno tutti piu o meno la stessa struttura e sono quindi piuttosto “democratici”. Non ci sono editori con mega strutture di vetro e acciaio!
Fatta questa doverosa precisazione posso dirvi che il primo giorno è andata bene. Siamo arrivati il 3 mattina dopo una notte di macchina e una piccola intervista nottura nella trasmissione di Radio deejay Di notte fonda (!) e abbiamo impiegato più di 4 ore per allestire lo stand. Ormai sapete che ci teniamo a dare la nostra impronta e speriamo di esserci riusciti anche quest’anno. I primi commenti raccolti sembrano confermarlo, eheh.
In foto potete vederere il primo particolare dedicato al nostro nuovo libro da parati Primavere, di Alessio di Simone e Alessandro di Sorbo (una poesia su carta!); un volo di farfalle origami che Elio si diverte a preparare anche per abbellire i pacchetti dei nostri lettori.
Nell’avventura, quest’anno, se avete dato un’occhiata alla nostra vignetta, ci sono Pia del nostro ufficio stampa e Mari aDolores, una nostra amica. Ho voluto immortalare la prima pausa caffè nell’area relax degli espositori…
Abbiamo ricevuto diversi apprezzamenti sia da chi ci conosce già sia da chi ancora non ci aveva mai letto. Ma più di tutte mi ha colpito una signora che è venuta allo stand, che aveva comprato Po’ e Mare chiuso lo scorso anno e che voleva Primavere e Cappuccetto. Quando ho iniziato a mostraglieli mi ha detto. Non c’è bisogno, compro a scatola chiusa. Mi fido di voi saranno bellissimi.
Ragazzi, che vi posso dire? Se non sono soddisfazioni queste…
Come vedete ci hanno fatto compagnia anche le nostre mascotte che hanno trovato il loro posticino accanto ai libri della libreria!
Ora corro a preparmi: un’altra giornata di fiera ci aspetta. A presto!

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