Le cose che porto con me. Agenda poetica
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Collana: Senza età
Autore: Claudia Mencaroni
è nata a Brindisi nel 1979, in primavera; viene dai libri e dal teatro. Si occupa di editoria, formazione e opportunità di incontro fra persone e poesia, esperienze dalle quali è nato Crescere poeti. Educare e educarsi allo sguardo e al linguaggio poetico (VerbaVolant, 2024). Scrive poesie e storie per bambine e bambini (Nel regno di Nientepopodimenoché è stato finalista al Premio Malerba 2022, Seb e la conchiglia finalista al Premio Andersen 2019). I suoi ultimi libri sono il prosimetro Letargo (illustrazioni di Gioia Marchegiani, InternoPoesia, 2024), l’albo Lo sgabuzzino (illustrazioni di María Rico, VerbaVolant, 2025) e la silloge Disnascere. Ovunque germogli sulla terra (Edizioni Thyrus, 2025). Vive a Roma.
Illustratore: Roberta Terracchio
formato: 15 x 21 cm, brossura, 224 pagine
Isbn: 978-88-99931-62-9
Descrizione
IN USCITA IL 25 NOVEMBRE
Le cose che porto con me. Agenda poetica è assieme diario, libro e quaderno.
Il diario è agenda perpetua: ci sono 53 settimane che possono iniziare a gennaio, settembre o in un qualsiasi giorno in cui si sceglie di fare un primo passo: è sufficiente compilare giorni e mesi, può essere utilizzata per un anno intero o essere interrotta e ripresa.
Le cose che porto con me è anche un libro: da una parte percorso che si dipana attraverso dodici illustrazioni che introducono altrettante suggestioni poetiche (Le cose che vedo, Le cose che scelgo, Le cose che raccolgo e così via…); dall’altra una piccola antologia di poeti contemporanei con dodici autori che hanno prestato la propria voce per declinare quelle suggestioni in poesia.
Infine, tra una pagina e l’altra, c’è la possibilità di costruire il proprio quaderno poetico con una gran quantità di inviti a un’osservazione attenta dell’intorno e dell’interno: sono proposte di scrittura, disegno, cura delle parole.
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